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“Come un missile”. Automobilista beccato sulla statale, a quanto andava e come si è “giustificato”

In un’epoca in cui si discute tanto dei limiti di velocità a 30 all’ora – che alcune giunte hanno applicato, o vorrebbero applicare, nelle città da loro amministrate – dalla Sardegna arriva una notizia… in controtendenza. Un automobilista è stato “beccato” dalla Polizia mentre sfrecciava sulla statale Sassari-Olbia con il suo Suv a una velocità folle: 218 chilometri all’ora! Immortalato da un autovelox, l’uomo ha fatto scattare l’allarme. Viaggiando come un missile su una strada statale avrebbe potuto causare una strage. La Stradale di Sassari è subito entrata in azione. E’ scattato subito l’inevitabile fermo con annessa contravvenzione di 845 Euro (che è la multa minima, il massimo può arrivare a 3.382 Euro). Ovviamente, insieme alla multa è stato comminato il ritiro della patente. Che potrà essere protratto sino a un anno.

L’automobilista, colto sul fatto, con gli agenti ha addotto una motivazione surreale: “Mi piace correre”, ha detto, come se questo potesse bastare a giustificare il rischio che ha fatto correre a se stesso e a chi avesse avuto la sfortuna di trovarsi sulla sua strada. Per fortuna, il caso ha voluto che questa incredibile “bravata” (per usare un eufemismo) non si tramutasse in tragedia. La polizia di Sassari ha fatto sapere che, purtroppo, quello dell’uomo non è un caso isolato. Nello stesso tratto, tempo fa, un’utilitaria è stata fermata mentre sfrecciava a 187 chilometri orari. Mentre una ragazza è stata colta in flagrante mentre guidava con un livello di alcol nel sangue di cinque volte superiore al consentito.

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