Colpisce, innanzitutto, la reazione dei passeggeri esasperati. Un copione che si ripete sempre più spesso in molte città. E che ieri ha visto protagonista una borseggiatrice che, sulla metropolitana di Roma, tentava di mettere a segno uno dei suoi soliti “colpi”. Ma le è andata male ed è stata “beccata” dalle sue vittime. Che l’hanno afferrata e trascinata fuori dal vagone. Un uomo presente sulla scena ha urlato a più riprese un agghiacciante “Lapidatela!”. Questo mentre altri passeggeri si scagliavano contro la donna, nel tentativo di mettere in atto un vero e proprio linciaggio. (continua dopo il video)
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La violenza della folla si è spinta oltre il limite. Ma è anche segno di un’esasperazione che ormai pervade i passeggeri dei mezzi pubblici in molte città italiane. Bande di borseggiatori e borseggiatrici agiscono nella quasi totale impunità. Perché sanno che tanto, anche se vengono scoperti, non ci saranno conseguenze. Un problema più volte sottolineato anche da esponenti delle Forze dell’Ordine. E che sta creando una situazione pericolosa. Perché i cittadini, quando capiscono di non essere più protetti dalla Legge, possono avere reazioni eccessive e incontrollate. Che non per questo sono giustificabili. Ma è un problema in costante aumento con il quale bisogna cominciare a fare i conti.
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