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“Mi chiamano cicciona”: body shaming in palestra. Francesca, in lacrime, commuove l’Italia con il suo sfogo (VIDEO)

Si chiama Francesca, è una ragazza napoletana spiritosa e intelligente. Si è distinta ed è molto seguita sul social Tik Tok per il modo ironico con cui tratta temi come il bodyshaming, cioè gli insulti rivolti alle persone per il loro aspetto, e il cyberbullismo, piaga della nostra società. Ma questa volta la giovane youtuber non ce l’ha fatta. Per tutta la vita si è sentita dire che doveva andare in palestra per perdere peso. Ma quando ha deciso di farlo e si è recata in una struttura per cominciare ad allenarsi, un gruppo di ragazzi ha cominciato a deriderla. E la ragazza ha affidato il suo dolore a un messaggio che è diventato virale sui social. “Gonfiavano le guance… mi chiamavano cicciona”. (continua dopo il video)

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Ma lo sfogo di Francesca non è solo la denuncia di un malcostume che pervade una società sempre meno empatica e profondamente crudele. Si è trasformato in un messaggio di speranza e di rivincita. Perché la tiktoker napoletana ha ricevuto migliaia di messaggi di solidarietà, supporto e consigli da parte di altre persone che hanno vissuto il suo stesso dramma. “E’ successo anche a me”, le ha scritto una ragazza, “quando ero 120 kg. Mi sono sentita morire dentro ma non gliel’ho data vinta, sono tornata e alla fine del percorso uno di loro ci ha provato. E lì mi sono presa una rivincita”. E noi ci uniamo a questo coro di sostenitori: forza Francesca, siamo tutti dalla tua parte!